Mons. Luigi Franzoi

“Non giudicare, ascolta e lascia parlare il cuore”

Don Luigi, nasce a Sporminore, in provincia di Trento, il 27 luglio del 1928, in famiglia numerosa composta da 14 fratelli e sorelle. Dopo gli studi al Seminario di Trento viene ordinato sacerdote il 28 giugno del 1953 e inizia il suo cammino sacerdotale a Sarnonico, come Cappellano e poi Parroco.

Nel 1961 accetta di buon grado l’incarico pastorale con gli emigrati in Germania, prima a Saarlouis fino al 1978 e poi a Bensheim, dove rimase fino al suo pensionamento nel 1994.

È durante il periodo germanico che riceve il titolo di Monsignor per il suo lavoro – ben 33 anni – con gli emigrati italiani, condividendo la loro sofferenza, le lotte, i disagi, ma anche le speranze e le conquiste, sia a livello sociale che religioso.

A Bensheim, dopo un incontro casuale con un sacerdote missionario in Madagascar, fonda l’Associazione “Freunde für Madagaskar” per aiutare questo Paese bellissimo, ma poverissimo.

Al suo rientro in Italia nel 1994, dopo aver abbandonato per motivi di età e salute il progetto di andare in Madagascar come missionario, fonda l’Associazione “Amici del Madagascar”, che guida per 9 anni continuando poi a seguirla e a sostenerla fino alla sua morte il 23 ottobre 2016.  

Dopo il rientro dalla Germania continua con impegno e dedizione anche la sua attività pastorale come collaboratore parrocchiale di Termon (TN) e poi in tutte le parrocchie dell’Unità pastorale “Cristo Redentore” (TN).

Per tutta la sua vita si è speso per gli umili e le persone in difficoltà, in territorio trentino, in Germania ed in Madagascar, sempre a fianco dei poveri e degli sfruttati, fortemente convinto che solo con l’istruzione le nuove generazioni malgasce potranno avere una prospettiva di vita migliore, vissuta con dignità e consapevolezza.

Il ricordo che don Luigi ci lascia è quello di una vita vissuta per il prossimo, sostenuto sempre da una fede incrollabile.